La balistica è così importante per lo studio del moto dei proiettili sparati dalle armi da fuoco che quest'ultimo è diventato lo stimolo principale che ha portato allo sviluppo di questa scienza. La balistica si è poi differenziata in varie branche di studio che mantengono il prefisso "balistica" in quanto correlate alle armi da fuoco ed ai suoi proiettili, anche se a volte è l'uso di questo prefisso è improprio dal punto di vista etimologico e non sempre è legato a studi prettamente di fisica.
Studia il comportamento della pallottola quando essa si trova ancora all'interno della bocca da fuoco o canna. In parole povere dall'accensione dell'innesco sino al termine della canna.
Studia il moto del proiettile dopo che è stato sparato o lanciato. Questa è la balistica vera e propria, secondo la sua definizione. Dal termine della canna sino al bersaglio
Studia la reazione di un corpo che entra in contatto con il proiettile e il comportamento all'impatto dello stesso. Sul bersaglio al suo interno e dopo.
In questa pagina troverai le principali ricariche per il calibro grigionese., che si trovano online. N.B non è un gioco, lo staff di Mesolcina Caccia declina ogni responsabilità.
Il 10,3x60r deriva dalla vecchia cartuccia .450/400 Black Power Express 2/8" calibro creato nel 1880 prima dell'avvento della polvere a nitrocellulosa. Negli anni è sempre stato eleborato per migliorare le qualità balistiche. Con il cambiamento delle regole di legge nell'anno 1902 che sanciva il divieto di uso delle armi di piccolo calibro il 10,3x60r diventò il calibro ufficiale nel Canton Grigioni. Questa revisione permise ai vecchi detentori dei fucili Peabody, Vetterli ecc. di poter usarli ancora per la caccia. Nel 1919 la fabbrica federale di Thun divenne la fabbrica ufficiale per la munizione sportiva mentre quella di Altdorf divenne ufficialmente quella per le munizioni da caccia. in quest'ultima si costruiva la munizione 10,3x60r modello 102. Englisch Express (vedi foto in alto a sx) questa munizione venne prodotta con due tipi di ogiva, blindata (1947) e semi-blindata. La produzione del modello 102. venne interrotta nel 1986. Andando per passi nel 1926 si creò la potentissima 170. con ben 3.9 grammi di polvere e con proiettile maggiorato in lunghezza, in tre versioni blindata, proiettile perforato e semiblindata. Nel 1932 in questa munizione è stata ridotta la carica di polvere. In quanto i vecchi moschetti 11 modificati erano meccanicamente non idonei per tale potenza, con risultati a volte catastrofici (esplosione del fucile, cullatta che retrocedeva). La 102. rimase il caricamento preferito per la maggior parte dei cacciatori. Nel 1943 venne creata la versione 270. con carica media in quel di Thun. Con due tipi di proiettile mezza-blindata e blindata. La polvere ammontava a 2.9 grammi. Nel 1947 si decise di carica 4 grammi di polvere nella versione blindata. Nel 1948 venne prodotta anche una versione con il proiettile H, questa durò alcuni anni, visto che non ve ne era richiesta venne interrotta. Nel 1968 la versione 270 aveva un pressione interna di 3100 Bar. Nel 1986 la produzione della 270 venne interrotta anche dall'ultima fabbrica di munizioni federale ad Altdorf. Le riserve presenti nei magazzini permisero di cacciare ancora per molti anni con questo ormai apprezzato modello di cartuccia. Tutt'oggi vi sono ancora degli anziani che la usano.
Nel 1989 la fabbrica Dynamit Nobel AG cominciò la produzione di una cartuccia in 10,3x60r (visto che le scorte di .270 erano quasi finite) in 3 tipologie di proiettile: blindata, mezza-blindata e proiettile da bersaglio. Si distingueva dalle versioni precedenti in quanto l'innesco era boxer e non berdan.
Da qui via diversi produttori come la Blaser cominciò la propria produzione di cartucce sempre con diverse modelli di ogive, tutt'oggi la tendenza di mercato è il monolitico dove aziende grandi e non, stanno producendo varie versioni di proiettili e cartucce sempre con prestazione balistiche migliorate. Tra queste possiamo citare la Gian-Marchet, Sax, Möller, Hasler, Swiss Clever, Brenekke, Impala, Reichenberg, Capra.
FOTO da sx a dx: 10,4x42 Vetterli centrale, 102., 170., 270. H, 270. VM e TM, 10,3x60 R RWS, 10,3x60R Blaser, Gian-Marchet 10,3x60r monolitica.