In origine solo per i nobili, di ALTO ceto. Da qui il termine caccia alta. Indirizzata agli ungulati quali cervo, camoscio, capriolo, cinghiale e alla selvaggina come volpi, tassi e marmotta.
bassa
In passato destinata alle persone di basso ceto (plebe), eseguita su selvaggina minore quali tasso, volpi, faine, martore e uccelli.
speciale
Caccia di tardo autunno, con il compito unico di raggiungere gli effettivi d'abbattimento oppure di contenimento per mantenere effettivi sani in base al territorio, vedasi caccia allo stambecco.
d'agguato
Caccia invernale, da novembre sino a fine febbraio, notturna. Destinata al contenimento della selvaggina rapace da pelo. Volpi, tassi, faine e martore.